Auguri, con una poesia
Un augurio per il nuovo anno, con una poesia di Saida Hamouyehy.
Un augurio per il nuovo anno, con una poesia di Saida Hamouyehy.
Nell’era della post-verità la verità è scomparsa dall’orizzonte cognitivo, essa non è altro che una questione secondaria o al massimo un effetto collaterale. I social media non fanno che esasperare fenomeni quali camere dell’eco e bias di conferma, terreno fertile per fake news e teorie del complotto; in uno scenario di questo tipo non può che emergere un relativismo assoluto che appiattisce la realtà a una sua immagine individuale e soggettiva.
Di Samuele Trasforini
Arriva la nebbia. Oltre alla stagione cambia anche l’evolversi della situazione sanitaria, che si mostra tra scenari vecchi e nuovi.
L’Auto da Fé dalla Santa Inquisizione a Elias Canetti: un percorso storico.
Di Francesco Gianola Bazzini
Quando un suono, un profumo o un immagine risvegliano in noi la nostalgia, non resta che godere dei ricordi che essa accompagna. Proprio come fumo che sale dalla legna ardente.
Pubblichiamo il Numero 18 di PROSPETTIVA, contenente gli articoli di Federico Dazzi, Piergiorgio Gallicani, Francesco Gianola Bazzini e Giuseppe Turchi pubblicati a Novembre 2021.
Un turbinio di pensieri: ancora una volta la Natura non si fa sentire. Si fa sentire, invece, la mancanza del suo ruolo regolatore.
Avere delle certezze, nella vita, è essenziale. Sconvolgerle, metterle in discussione, è l’unica cosa che conta. Come uscire da questo paradosso? Restandoci dentro. Ma anche questo è un paradosso. Benvenuti nella letteratura.
Di Federico Dazzi
Si alza un vento dispettoso, freddo e pungente in una giornata di sole. A ricordarci che nulla ha una sola faccia, e la contraddizione fa parte della natura stessa delle cose.
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