Prospettiva – Numero 17
Pubblichiamo il Numero 17 di PROSPETTIVA, contenente gli articoli di Abdelhakim Bouchraa, Francesco Gianola Bazzini e Giuseppe Turchi pubblicati a Ottobre 2021.
Pubblichiamo il Numero 17 di PROSPETTIVA, contenente gli articoli di Abdelhakim Bouchraa, Francesco Gianola Bazzini e Giuseppe Turchi pubblicati a Ottobre 2021.
Pubblichiamo il Numero 13 di PROSPETTIVA, contenente gli articoli di Giuseppe Turchi, Francesco Gianola Bazzini, Giusy Diquattro e Samuele Trasforini pubblicati a Giugno 2021.
Pubblichiamo il Numero 8 di PROSPETTIVA, contenente gli articolidi Chiara Marchetti, Cinzia Di Salvo, Umberto Cocconi, Alessandro Bosi, Liviana Gazzetta, Emanuele Leonardi, Erika Marafon Rodrigues Ciacchi e Andrea Ciacchi, Pietro Pellegrini, Marco Ingrosso, Francesco Gianola Bazzini e Aluisi Tosolini pubblicati a Gennaio 2021.
Una premessa, prima di qualsiasi osservazione e commento. L’enciclica è rivolta all’umanità tutta, prescinde dal credere o non credere, o in che cosa e in Chi credere, da parte dei destinatari. L’affermazione «a volte, coloro che dicono di non credere possono vivere la volontà di Dio meglio dei credenti» (§. 74), ne evidenzia oltre ogni equivoco l’intento universale. Con questo spirito Papa Francesco entra con forza, attraverso il richiamo al Vangelo, su temi che da tempo sono all’ordine del giorno nel nostro mondo globale, e insieme su quelli di più stretta attualità. Francesco: mai nessun Papa aveva assunto il nome del Santo di Assisi; colui che con il suo modo radicale di interpretare il mondo si era spinto al limite della rottura con la Chiesa Romana, immaginando una Chiesa dei poveri, come prospettata alle origini dai testi evangelici. Gesù, il Vangelo e San Francesco quindi le coordinate per orientare il mondo da parte della cristianità.
Di Francesco Gianola Bazzini
Il contributo del sociologo Adel Jabbar Immigrati trasformazione sociale e partecipazione pubblica sempre così profondo nei contenuti, mi riporta con la mente al grandioso romanzo di Alessandro Manzoni I Promessi Sposi nel suo capitolo ottavo, a quelle bellissime note poetiche dell’addio ai monti sorgenti dall’acque.
I fenomeni migratori attuali ci sono spesso descritti attraverso le sue dinamiche quantitative e con l’analisi delle cause che li determinano. Da parte dei paesi di approdo, si mette spesso in evidenza la necessità di questo fenomeno con l’antipaticissimo: si adattano ai lavori che gli autoctoni non vogliono più fare, facendoci ritornare con la mente ai periodi bui della tratta di manodopera.
di Francesco Gianola Bazzini
Pubblichiamo il Numero 6 di PROSPETTIVA, contenente gli articoli di Giusy Diquattro, Francesco Gianola Bazzini, Alessandro Bosi, Adel Jabbar, Andrea Galletti, Alessandro Volta e Marco Ingrosso.
di Giusy Diquattro – È un sostare della mente sui titoli dei grandi classici che abbiamo citato, ma non abbiamo avuto ancora il tempo di leggere e che aspettano in coda la nostra attenzione. Sono quei momenti di coscienza in cui si comprende che sono molti e infiniti i modi di dire e raccontare il mondo e troppe le prospettive che si aprono a ogni pagina. Poi ci sono i saggi, alcuni presentano macchie arrugginite di umidità, sembrano dire che forse siano ormai fuori moda e che anche alcune riflessioni abbiano preso un odore vintage di naftalina.
di Francesco Gianola Bazzini – Da troppo tempo ormai siamo avvezzi ad essere investiti da dibattiti sui media dove alla pochezza delle idee fa da riscontro l’arroganza e la prepotenza degli interlocutori, che instradati da esperti di comunicazione tendono sempre più a sottolineare gli argomenti divisivi in una sorta di match pugilistico dove il pubblico (ed è questa la considerazione più amara) non è in attesa di contenuti, ma di vincitori e vinti. Il dialogo a distanza, così come le epistole al posto delle mail o degli sms invita alla riflessione , a far emergere ciò che di più concreto anima il nostro punto di vista. Ha un sapore remoto e purtuttavia così necessario in un’ epoca in cui si accumula tutto e il contrario di tutto, tra prese di posizione, smentite e controsmentite.
Pubblichiamo il Numero 4 di PROSPETTIVA, contenente gli articoli pubblicati a Luglio 2020. Articoli di Giusy Diquattro, Alessandro Bosi, Francesco Gianola Bazzini, Alessandro Bonardi e Donato Carlucci
di Alessandro Bosi – Che cosa dovremo intendere, una buona volta, per mondo occidentale, un’espressione di uso corrente che facciamo spesso precedere dall’attenuativo cosiddetto, quasi volessimo scusarci di non avere un termine che traduca compiutamente il nostro pensiero?
Ultimi commenti